Il Battiferro – Serpente Arcobaleno
Un progetto espositivo site specific di Paolo Ferro
In collaborazione con Casaisna (Davide Semeraro, Paolo Ferro e Valeria Di Sciullo)
Testi e aperitivo green a cura di Alessandra Matera
Decorazioni in vinile intagliato realizzate da Davide Semeraro
Il serpente è un progetto mutante che si snoda tra il disegno, la grafica vettoriale e l’installazione.
Il Serpente arcobaleno è la creatura leggendaria che, secondo la mitologia aborigena australiana rappresenta lo spirito della madre terra e come per la tribù africana Yoruba, crea e protegge la vita nel mondo. Risalendo dalla profondità della terra genera i monti e i letti dei fiumi e dei laghi che raccolgono l’acqua caduta dal cielo. L’arcobaleno – ponte evanescente tra terra e cielo – è la manifestazione multicolore al compiersi del ciclo interminabile di condensazione e ricaduta dell’acqua in un continuum di fertilità e rinascita. Il Serpente rappresenta il fiume, se rispettato resta benevolo e custode della vita, se ostacolato dimostra la sua forza distruttiva, se inquinato avvelena tutte le creature della biosfera. Dalla coltivazione e lavorazione della canapa, della seta e dei cereali, Bologna fin dal medioevo, ha tratto la sua ricchezza e il suo sviluppo scientifico. Con la rivoluzione tecnologica e industriale dell’età moderna, di cui il Sostegno del Battiferro è monumento, la città ha confermato la sua posizione di primo piano. Storicamente tutte le civiltà sono legate alla presenza dell’acqua, fonte primaria di vita e di energia meccanica e elettrica. Il fiume è via di comunicazione e di scambio commerciale: attraverso la canalizzazione e la bonifica renana Bologna, dotata di un porto, era collegata a Venezia via acqua.