terremoto 2012 – progetti di ricostruzione

TerremotoTerremoto 2012 – Progetti di ricostruzione
matita su carta / pencil on paper
15×20 cm
2013

L’insieme di tavole si divide in due parti: “prima” e “dopo” il terremoto causato dalle fratturazioni idrauliche (fracking) che nel 2012 ha colpito le provincie di Modena, Ferrara, Bologna, Mantova e Rovigo.
La prima serie di disegni consiste nei rilievi dei monumenti, campanili, torri e castelli danneggiati o perduti; la seconda nella costruzione di nuovi edifici in sostituzione di quelli completamente rasi al suolo.L’ipotesi di ricostruzione proposta si basa  sull’idea di riconsegnare alle città e ai paesi del territorio, dove non sia possibile un’opera di restauro degli edifici simbolo delle proprie radici storiche, strutture architettoniche polivalenti ad uso pubblico che mantengano la silhouette delle precedenti, al fine dinon modificare l’aspetto paesaggistico.
La progettazione creativa di edifici-sculture, e dei loro accessori decorativi fitomorfi, coniuga l’estetica con il dinamismo funzionale necessario allo sfruttamento delle energie rinnovabili: pannelli solari, sistemi di raccolta dell’acqua piovana e turbine eoliche.  Lo studio mette l’accento su un uso consapevole e responsabile delle risorse energetiche disponibili al fine del benessere dei cittadini e della conservazione del territorio.

Earthquake 2012 – Rebuilding projects
The set of drawings is divided in two parts: “before” and “after” the earthquake ‒ primarily caused by fracking activities ‒ that hit the provinces of Modena, Ferrara, Bologna, Mantova and Rovigo in 2012. The first series comprise surveys of damaged or lost monuments, bell towers, towers and castles, while the second portrays the construction of new edifices which replace those utterly wiped out.
Such hypothetical rebuilding is based on the idea of offering new architectural structures to the cities and towns of the territory in which the restoration of symbolic historical buildings is unattainable. These new constructions are envisioned as multi-purpose public spaces which preserve the original outline in order to not alter the landscape.
The designs of “edifices-sculptures” and their phytomorphic motifs combine aesthetics with the functional dynamics of renewable energy systems such as solar panels, rainwater harvesting structures and wind turbines. The study emphasises the aware and responsible use of energy resources to improve the quality of life and well-being of citizens and help preserve the environment.

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